Dipendenti Giappone avrebbero bisogno di una pausa dal lavoro per sopravvivere

Giappone: sopravvivere prendendosi una pausa dal lavoro

Scritto da Raphaela Natasha

 

Nella cultura lavorativa frenetica ed esigente del Giappone, lo stress è diventato un problema che ha implicazioni che vanno oltre il luogo di lavoro.
Gli orari di lavoro incessanti, l’ambiente competitivo e le aspettative della società impongono un pesante fardello agli individui, portando a un allarmante collegamento tra l’ambiente di lavoro stressante e il tasso di mortalità del Giappone.  

 

L’epidemia di stress in Giappone 

L’ambiente di lavoro in Giappone è caratterizzato da un elevato livello di stress, che può essere attribuito a diversi fattori:

  • orari di lavoro prolungati: il Paese è noto per la sua cultura di orari di lavoro prolungati, con un numero significativo di dipendenti che fanno regolarmente straordinari. Questa pratica è così diffusa che è stato coniato un termine specifico giapponese “karoshi“. Significa letteralmente “morte per eccesso di lavoro” e sottolinea le estreme conseguenze di questa cultura lavorativa.
  • mercato altamente competitivo: la natura altamente competitiva del mercato del lavoro giapponese crea una pressione intensa sugli individui affinché ottengano risultati eccezionali. Questa pressione è particolarmente evidente nei settori finanziario, tecnologico e manifatturiero, dove la competizione è feroce.
  • norme e aspettative culturali giapponesi: anche queste giocano un ruolo significativo nell’ambiente lavorativo. La società giapponese è collettivista, il che significa che gli individui tendono a dare priorità all’armonia del gruppo e alla lealtà verso l’azienda rispetto al proprio benessere personale. Di conseguenza, i dipendenti possono sentirsi obbligati a lavorare più ore e a sacrificare le proprie esigenze per il bene dell’organizzazione. 

 

Stress e tasso di mortalità in Giappone 

L’ambiente di lavoro estremamente stressante in Giappone ha dato luogo a un’allarmante correlazione con l’alto tasso di mortalità del Paese. Tale connessione può essere compresa attraverso diversi fattori che evidenziano l’impatto negativo dello stress cronico sulla salute dei lavoratori. 

In primo luogo, l’esposizione prolungata a livelli elevati di stress ha dimostrato di aumentare significativamente il rischio di sviluppare una serie di gravi problemi di salute. Tra questi rientrano le malattie cardiovascolari, i disturbi mentali e addirittura la morte prematura.  

In secondo luogo, come evidenziato precedentemente, è emerso un preoccupante fenomeno noto come “karoshi“, ovvero la morte per eccesso di lavoro. La maggior parte dei casi di karoshi è stata attribuita a condizioni quali ictus, infarto e persino suicidio, che sono spesso il risultato diretto di un carico di lavoro eccessivo e di un ambiente lavorativo estremamente stressante. 

 

L’importanza dell’equilibrio vita privata – lavoro 

Queste evidenze pongono l’accento sulla necessità di affrontare seriamente la questione dello stress e del benessere dei lavoratori in Giappone. È fondamentale implementare politiche e pratiche aziendali che promuovano un equilibrio sano tra lavoro e vita privata, nonché la gestione efficace dello stress per garantire un ambiente di lavoro più sostenibile e la salvaguardia della salute dei dipendenti. Sarebbe, quindi, necessario andare ad agire su:

  • work life balance: promuovere l’integrazione vita privata-lavoro e incoraggiare una cultura che valorizzi l’equilibrio tra lavoro e vita privata e consenta alle persone di avere tempo per gli interessi personali e gli impegni familiari.
  • cultura aziendale positiva: le aziende dovrebbero rivedere la propria cultura aziendale, rivalutare le pratiche lavorative tradizionali e promuovere un ambiente di lavoro più sano. L’implementazione di iniziative come orari di lavoro più brevi, pause regolari e politiche di ferie può contribuire ad alleviare lo stress e a promuovere il benessere dei dipendenti.
  • politiche del governo: anche il Governo giapponese svolge un ruolo fondamentale nell’affrontare il problema, implementando politiche e regolamenti può proteggere i diritti e il benessere dei lavoratori.  

L’ambiente di lavoro stressante in Giappone ha conseguenze di vasta portata sia sugli individui che sulla società. Il legame tra lo stress e il tasso di mortalità in Giappone evidenzia l’urgenza di affrontare questo problema. Questo è possibile promuovendo l’equilibrio tra lavoro e vita privata, ripensando la cultura del lavoro e fornendo sistemi di supporto, gli individui e le organizzazioni possono promuovere un ambiente di lavoro più sano e sostenibile. La collaborazione tra aziende, governo e società nel suo complesso è essenziale per garantire il benessere e la longevità della forza lavoro giapponese.